
«Siamo tutti fratelli
sulla stessa barca»
Don Mattia Ferrari
Sardo. Cappellano nella Diocesi di Modena- Nonantola e sulla Mare Jonio, la nave di Mediterranea Saving Humans, impegnata nel soccorso in mare delle persone migranti e naufraghe.
Il 9 maggio 2019, i volontari sulla Mare Jonio, la nave della piattaforma della società civile Mediterranea, individuano nel tratto di mare tra la Sicilia e la Libia un gommone in avaria con 30 migranti. «Da dove venite?» viene chiesto loro. «Dall’inferno», rispondono. Tra i primi a portare aiuto c’è un giovane prete che si è imbarcato come cappellano di bordo, don Mattia Ferrari.
Ha ventisei anni, ma il suo impegno a favore degli ultimi e di un mondo più giusto ha radici profonde e attraversa tutta la sua vita, dalla prima scintilla della vocazione fino all’impegno per una Chiesa popolare e aperta alle sfide della modernità nel solco degli insegnamenti di papa Francesco. Oggi don Mattia è bersaglio di attacchi da parte di alcuni account vicini alla mafia libica di trafficanti di esseri umani.
Per approfondire
Pescatori di uomini
di Mattia Ferrari e Nello Scavo > VAI AL LINK
Articolo su Famiglia Cristiana
di Simonetta Pagnotti > VAI AL LINK
www.mediterranearescue.org